Lavoro in smart working… cosa ci ricorda?

I dati dell’Istat dimostrano come, in seguito allo sviluppo di tale pratica in piena emergenza sanitaria, molti imprenditori hanno deciso di adottarla come modalità di lavoro standard, in quanto in grado di ottimizzare l’organizzazione e la produttività e limitare gli oneri derivanti dall’occupazione delle postazioni di lavoro.

Ma questo modo di lavorare ricorda molto il lavoro a domicilio tipico degli anni ’60.

[Clicca qui per leggere le differenze e le similitudini, anche legislative, di questo nuovo modo di lavorare rispetto a quello utilizzato 60 anni fa].

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